“Non per noi, ma per il futuro del GOI

Elezioni Grande Oriente d’Italia 2024-2029

Il futuro ha un cuore antico [Carlo Levi]

Siamo nel pieno di una grave crisi internazionale, nel pieno di guerre devastanti, con numerosi partiti politici crollati in Europa e superati dalla storia e dagli eventi per manifesta perdita di senso. Siamo in un paese che a volte sembra in grado di digerire tutto, la corruzione, la criminalità, la mediocrità, la mollezza degli apparati, la pieghevolezza della politica. L’Italia rischia di diventare un paese di mediocri, pieno di mediocri di successo; la mediocrità rende mediocri, la mediocrità è l’indifferenza al bene e al male, mediocrità e banalità vanno di pari passo: spesso ci manca l’ossigeno perché respiriamo mediocrità. A breve nulla sarà come prima e anche noi corriamo seri rischi se non ci aggrappiamo sempre più alla nostra Tradizione e ai nostri rituali. In effetti l’Istituzione latomistica vive in un continuo rimbalzo fra memoria del passato, lettura del presente e grandi sforzi realizzativi per il futuro.

Essa, pertanto, è chiamata a cogliere il mutare di un percorso e deve essere una massoneria inclusiva, che accoglie e istruisce, ferma e duttile insieme, che conquista le persone per attrazione e persuasione. La massoneria si è sviluppata con una duplice identità, quella della propria nazione di appartenenza e quella degli altri paesi nei quali è diffusa. Essa punta in prima istanza ad un europeismo latomistico autentico e appassionato, e, successivamente, ad essere un sol popolo, sparso in tutto il mondo, che tende a divenire un’unica grande patria, una patria trasversale, transnazionale, capace di coagulare, di armonizzare, di utilizzare le sapienze figlie di ogni luogo della terra. Un tempo il futuro era lì ad aspettarci, oggi non appare più così, non c’è più il futuro di una volta, eppure noi dobbiamo puntare sul futuro, perché altrimenti rischiamo di trovare le ragioni dell’essere solo nell’essere stati.

Puntiamo perciò al futuro con cuore antico, perché non c’è futuro senza memoria, per scoprire meglio noi stessi, per tentare di rompere ciò che divide, per cogliere il bene in ogni fede, per unire davvero nel profondo le forze massoniche internazionali, per attuare un viaggio come gestazione introspettiva, come gravidanza spirituale. E in questo viaggio utilizziamo la nostra lampada più luminosa per rischiarare un cammino su strade secolari e su nuovi inizi e nuove opportunità. Il nostro passato, la nostra tradizione sono organismi viventi, mai statici, in continua evoluzione e ci forniscono le chiavi per aprire la porta del futuro…


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